L’Africa è un continente che si è imposto lentamente nel mercato turistico internazionale.
Le ragioni sono molteplici. Innanzitutto le difficoltà a uscire dall’Europa dovute a costi e tempi che fino alla fine del secolo scorso rendevano un viaggio in Africa un inferno. Al giorno d’oggi il continente nero è ancora quello dove le infrastrutture interne sono le peggiori, rendendo complicato raggiungerne tutti gli splendidi paesi.
Di conseguenza anche le strutture turistiche e ricettive sono rimaste a un livello inferiore rispetto agli standard di comodità di altri continenti con un settore ospitaliero più sviluppato.
Infine va ricordata l’instabilità politica di molti paesi africani che, nonostante spesso lasci da parte le zone turistiche, rimane un cliché molto radicato nelle nostre menti.
Per tutte queste ragioni spesso non prendiamo in considerazione l’Africa come meta dei nostri viaggi. Ma ci sono almeno una decina di paesi che hanno un settore turistico e delle infrastrutture ben sviluppate e in cui si può viaggiare in piena sicurezza.
In questo articolo voglio soffermarmi sulla Tanzania, provando a spiegarti perché dovresti prenderla in considerazione come meta delle tue prossime vacanze.
È facile arrivarci
Il primo punto fondamentale per decidere di visitare la Tanzania è che è semplice arrivarci. Non dovrai farti una spedizione di alcuni giorni a dorso di mula per battere il suolo tanzaniano.
Le due maggiori compagnie aeree dell’Africa orientale raggiungono Dar-es-Salaam, la capitale, ma anche i due maggiori centri turistici: Zanzibar e il Kilimangiaro. Si tratta di Kenya Airways che fa scalo a Nairobi e di Ethiopian Airways che passa da Addis Abeba.
È facile muoversi
La prima cosa che salta all’occhio a un esperto conoscitore dell’Africa quando atterra in Tanzania è la qualità delle strade. Le carreggiate nell’area di Arusha e Moshi, le principali città turistiche del nord del paese, sono in perfetto stato e fanno parte di un grande progetto di sviluppo della viabilità tra Tanzania e Kenya.
Anche le strade di Zanzibar sono in buono stato, nonostante sale e sabbia non aiutino certamente nel loro mantenimento
Le infrastrutture turistiche
Da anni la Tanzania ha deciso di puntare forte sui visitatori internazionali. Accorte politiche di sviluppo turistico hanno fatto sì che ci siano strutture alberghiere di ottima qualità e per ogni budget.
Le zone più sviluppate da questo punto di vista sono senza dubbio Zanzibar e la zona dei grandi parchi del nord. Altre zone, dove troverai parchi altrettanto belli ma meno conosciuti, hanno meno strutture ricettive, ma troverai sicuramente quello che cerchi, sia esso la comodità o qualcosa di più simile allo spirito d’avventura.
Il clima
Situata poco a sud dell’Equatore, la Tanzania è di grosse dimensioni, il che ovviamente porta a un clima piuttosto vario al suo interno. Volendo generalizzare, si può però affermare che il la Tanzania sia ottima per il viaggiatore in cerca di un clima quasi perfetto.
Le temperature si assestano in generale tra i 25° dell’interno ai 30-35° della costa e di Zanzibar. La notte fa un pelo più freddo, soprattutto nelle zone montagnose.
La presenza di due stagioni delle piogge piuttosto prevedibili permette di pianificare una vacanza in Tanzania in tutta tranquillità. I due periodi umidi vanno da marzo a maggio e novembre e dicembre.
Zanzibar
Meta prediletta per i turisti europei, in particolare italiani, Zanzibar è un gioiello naturale a poca distanza dalla costa della Tanzania.
Si tratta di un arcipelago la cui isola principale è stata protagonista della storia africana da secoli grazie alla sua posizione privilegiata. La capitale, Stone Town, mostra ancora le sue influenze arabe discendenti delle occupazioni precedenti.
Ma sono le spiagge che la fanno da padrone. Nell’est dell’isola trovi una enorme striscia di sabbia che quasi va da nord a sud, interrotta solo da pochi villaggi e città. Le acque azzurre ti inviteranno a passare le tue giornate in acqua, quando la marea non le farà ritirare per un centinaio di metri.
Il nord, più turistico, è altrettanto bello. Approfittane per fare snorkeling e immersioni, oltre a gite in barca alle isole minori lì vicine.
Approfondimento: https://viaggi.corriere.it/africa/zanzibar/
Safari
La Tanzania è il paradiso dei safari, seconda a nessun altro paese in Africa, offrendo sia qualità che quantità. La possibilità di osservare gli animali è tra le più alte nel continente e c’è molta scelta su dove andare e cosa vedere.
Ci sono tre differenti circuiti di safari. Il più popolare è quello dei parchi del nord che include i famosi Serengeti e Ngorongoro, un parco all’interno di uno spettacolare cratere vulcanico. Il circuito del sud è meno conosciuto e i parchi principali sono la riserva di Selous e il parco Ruaha. Infine, se cerchi una meta un po’ più avventurosa, scegli i parchi dell’ovest del paese, tra i quali ricordiamo il Katavi e le riserve degli scimpanzé sulle coste del lago Tanganica.
Approfondimento: https://www.restandrecuperation.it/safari-in-tanzania-itinerario-cosa-sapere/
La grande migrazione
Collegata ai safari c’è uno spettacolo che merita un paragrafo a sé. Si tratta della grande migrazione degli gnu in cui più di due milioni di animali si spostano all’interno del Serengeti in cerca di pascoli adatti.
Questo fenomeno è la più grande migrazione di animali al mondo e include anche zebre e gazzelle che si spostano in senso orario all’interno del parco. Seguendo le piogge ed essendo prevedibile, potrai organizzare la tua vacanza in modo di osservare questo incredibile spettacolo della natura.
Approfondimento: https://www.focus.it/ambiente/animali/la-grande-corsa-degli-gnu-nel-serengeti
Kilimangiaro
Infine, la montagna più alta d’Africa: il maestoso Kilimangiaro. La vetta innevata fa da sfondo a molti dei safari più belli della Tanzania.
Ma la montagna è anche una ambìta meta turistica, dal momento che con un’escursione di una settimana è possibile raggiungere i 5895 metri della cima, un’esperienza che ti rimarrà nel cuore, come tutto il tuo viaggio in Tanzania!
Approfondimento: https://www.tanzaniatourism.go.tz/it/destination/parco-nazionale-del-monte-kilimanjaro